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Giornata internazionale per il ricordo della tratta degli schiavi e della sua abolizione

mercoledì, 23 agosto 2023

 

Categoria

Diritti dell'umanità

Appena dopo la scoperta dell'America da parte dell'ignaro navigatore genovese Cristoforo Colombo (1492), il Portogallo e la Spagna fondarono imperi coloniali vastissimi, che in realtà si estesero anche in Africa e in Asia. Dalla fine del Cinquecento l'esempio fu seguito dall'Olanda, dalla Francia e dall'Inghilterra. Tra il Cinque e il Settecento l'economia europea fece un grande balzo in avanti sfruttando il cosiddetto "commercio triangolare": le navi partivano dai porti europee cariche di merci da vendere in Africa, in cambio di schiavi; costoro venivano sbarcati nelle colonie americane, dove le stive venivano poi riempite di materie prime e di prodotti agricoli, trasportati in Europa affinché fossero lavorati o distribuiti.

La tratta degli schiavi costituisce una delle pagine più buie della storia moderna della civiltà europea, che pure oggi si fregia di essere la culla delle democrazia e dei diritti dell'uomo. Merita grande considerazione, a questo punto, l'attenta lettura di un articolo pubblicato il 21 aprile 2023 sul Corriere della Sera a firma di Paolo Valentino. Questi ci fa riflettere sul fatto che pochi governi o monarchi europei hanno chiesto scusa per le atrocità commesse in passato e si sono impegnati per risarcire adeguatamente le popolazioni sfruttate e deprivate di uomini e diritti: lo ha fatto la Germania nel 2021, versando 1,1 miliardi di euro per indennizzare la Namibia per il genocidio avvenuto tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento, cioè ai tempi del Colonialismo; lo hanno fatto i Paesi Bassi attraverso il presidente Mark Rutte, senza che sia stato riconosciuto un corrispettivo economico; mancano all'appello Il Portogallo, la Spagna, la Francia e il Regno Unito, nonché le altre potenze che nell'Ottocento attuarono le conquiste coloniali in Africa e in Asia. Talvolta capi di governo e regnanti si sono limitati a timidi accenni di contrizione, senza mai giungere a esplicite dichiarazioni o a tangibili attività risarcitorie.

E l'Italia? Nel Trattato di Bengasi, siglato nel 2008, si stabilisce che entro venti anni la Repubblica italiana dovrà risarcire alla Libia 5 miliardi di euro per i danni coloniali, per la guerra e per le relative conseguenze. Relativamente all'Etiopia e all'Eritrea, invece, non is hanno atti bilaterali equivalenti: eritrei e somali non hanno mai ottenuto un riconoscimento ufficiale da parte dell'Italia, mentre agli etiopi è stato versato soltanto un risarcimento nell'ambito di quanto previsto dal Trattato di Parigi (1947). La democrazia italiana è in parzialmente incompiuta anche su questo versante!

Denominazione internazionale

International Day for the Remembrance of the Slave Trade and its Abolition

Anno di istituzione

1998 (circolare CL/3494 del 29 luglio inviata dal Direttore generale dell'UNESCO ai Ministri della Cultura di tutti gli Stati membri)

Organi promotori

Direttore Generale dell'UNESCO

Scelta della data

Nella notte tra il 22 e il 23 agosto 1791 a Santo Domingo cominciò la rivolta che costituisce la premessa per l'abolizione della tratta degli schiavi attraverso l'Oceano Atlantico

Anno della prima ricorrenza

2008

Obiettivi

  • Imprimere il ricordo della tragedia della tratta degli schiavi nella memoria di tutte le popolazioni
  • Offrire l'opportunità a tutti di considerare le cause storiche, i metodi e le conseguenze di tale tragedia
  • Condurre a un'analisi delle interazioni a cui questa pratica iniqua ha dato origine tra Africa, Europa, Americhe e Caraibi
  • Convolgere l'intera popolazione, in particolare i giovani, gli educatori, gli artisti e gli intellettuali

Ricorrenze negli anni

  • 23 agosto 2023: 26a Giornata
  • 23 agosto 2022: 25a Giornata
  • 23 agosto 2021: 24a Giornata
  • 23 agosto 2020: 23a Giornata
  • 23 agosto 2019: 22a Giornata
  • 23 agosto 2018: 21a Giornata
  • 23 agosto 2017: 20a Giornata
  • 23 agosto 2016: 19a Giornata
  • 23 agosto 2015: 18a Giornata
  • 23 agosto 2014: 17a Giornata
  • 23 agosto 2013: 16a Giornata
  • 23 agosto 2012: 15a Giornata
  • 23 agosto 2011: 14a Giornata

Altre giornate nazionali o internazionali

Link

  • Pagina ufficiale della giornata sul sito delle Nazioni Unite
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