I trasporti europei

La situazione dei trasporti europei ricalca le condizioni economiche: l'Europa occidentale generalmente ha una rete di servizi di media o alta qualità, l'Europa orientale ha una rete di servizi di media o bassa qualità o perfino inesistente. Tuttavia, ogni Stato ha imposto o scelto stili differenti che rendono problematico il trasporto. Ad esempio, la larghezza tra i binari, oppure l'altezza dei binari o il materiale delle traverse possono essere diversi tra due Stati, e ciò rende impossibile ad un treno di partire da un luogo e arrivare in un altro. Ancora, la segnaletica può essere differente, e macchinisti e autisti trovarsi in difficoltà.

Le trasformazioni attuali: interporti ed alta velocità

In più, tra le varie tipologie spesso non c'è scambio. Può accadere che in una città ci sia un ottimo porto, ma pessime vie stradali. La conseguenza di questo tipo di programmazione è che spesso non ci sono punti di interscambio, cioè dei luoghi in cui si può scambiare facilmente il mezzo di trasporto (da strada a ferrovia, da aereo a nave, ecc.).

Ogni Stato, quindi, sta già costruendo i cosiddetti "interporti", cioè dei porti in cui si ricongiungono le terminazioni delle vie stradali, ferroviarie, marittime, aeree. Ad esempio, il porto di Taranto è un interporto, giacché le merci (che arrivano via mare nei container) vengono smistate su camion o treno per essere spedite in tutta Europa. Si cerca di migliorare l'interporto tarantino costruendo o ampliando le strade (ad esempio la strada statale n. 7, tra Taranto e Massafra) oppure potenziando l'aeroporto (quello di Grottaglie), a cui è stata data la specifica destinazione di "spazioporto" (da qui partiranno i voli europei "civili" per lo spazio). Questo sta avvenendo in ogni Stato europeo, come detto prima, per le autostrade e gli aeroporti.

Le trasformazioni prossime: i Corridoi europei

Tutto ciò non basta. L'Unione Europea sta cercando di costruire un "sistema integrato" di comunicazioni. Sta quindi individuando degli assi fondamentali per la comunicazione intereuropea, chiamati "Corridoi". Per "corridoi" si intendono le vie di comunicazione dell'Europa centrale e orientale (più povera di infrastrutture). Nel prossimo quindicennio si cercherà di raggiungere la definitiva costituzione di tali corridoi.

Identificazione dei Corridoi europei, con le rispettive direzioni e città interessate
NumeroDirezioneCittà/luogo di origine, di transito e di arrivo
I da nord a sud Helsinki - Tallinn - Riga - Kaunas/Klaipėda - Varsavia/Danzica
II da est a ovest Berlino - Poznań - Varsavia - Brěst - Minsk - Smolensk - Mosca - Nizhny Novgorod
III da est a ovest Bruxelles - Aquisgrana - Colonia - Dresda - Breslavia - Katowice - Cracovia - Leopoli - Kiev
IV da nord-ovest a sud-est Dresda/Norimberga - Praga - Vienna - Bratislava - Győr - Budapest - Arad - Bucarest - Costanza/Craiova - Sofia - Salonicco/Filippopoli - Istanbul
V da est a ovest Venezia - Trieste - Lubiana - Maribor - Budapest - Uzhhorod - Leopoli - Kiev
VI da nord a sud Danzica - Katowice - Žilina
VII da nord-ovest a sud-est Il fiume Danubio
VIII da nord-ovest a sud-est Durazzo - Tirana - Skopje - Bitola - Sofia - Dimitrovgrad - Burgas - Varna
IX da nord a sud Helsinki - Vyborg - San Pietroburgo - Pskov - Mosca - Kaliningrad - Kiev - Ljubashevka/Rozdilna - Chişinău - Bucarest - Dimitrovgrad - Alessandropoli
X attraverso i Balcani Salisburgo - Lubiana - Zagabria - Belgrado - Niš - Skopje - Veles - Salonicco

Funzioni dei Corridoi Europei

I Corridoi Europei hanno tre funzioni fondamentali:

  • facilitare e sviluppare i traffici a ovest (Francia, Spagna e oltreoceano)
  • sviluppare il potenziale di crescita verso est (nuovi Paesi Ue, Russia, Cina)
  • distribuire in modo efficiente il traffico nord-sud (Austria, Germania, Paesi Bassi e Mediterraneo).

Attenzione: i corridoi europei non saranno necessariamente una sola strada e/o una sola ferrovia. Ogni corridoio potrà essere formato da tratte di vario tipo (un percorso stradale, un percorso navale, un altro ferroviario, ecc.) con punti di interscambio, cioè con interporti.

L'obiettivo futuro: le Reti di Trasporto Europee

Con il tempo, i corridoi saranno inseriti nel sistema delle Reti di Trasporto Europee, l'unica rete che avvolgerà l'intera Europa in tutte le direzioni.

Mappe e carte geografiche

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  • Ultima consultazione dei collegamenti esterni: 03-01-2023 16:00
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