Introduzione
Insieme ai trasporti riceve un grande impulso il mondo della comunicazione.
Prima Rivoluzione industriale
Il mondo della comunicazione rimane pressoché uguale a quello precedente.
Seconda Rivoluzione industriale
Risale a questo periodo l'invenzione del telefono, del telegrafo, della radio e così via: le comunicazioni sono molto più rapide e possono raggiungere in poco tempo ogni parte del mondo.
Terza Rivoluzione industriale
Avviene un fenomeno diffuso: l'annullamento delle distanze (a questo proposito, vedi i "mezzi di trasporto"). Esso si ottiene grazie allo sviluppo dell'informatica e quindi della Rete (Internet) a velocità sempre più alte e con la possibilità di connettersi ad essa anche con i smartphone.
"La rivoluzione informatica è paragonabile a quella industriale del primo Ottocento. E Internet è paragonabile alle ferrovie: come accadde con lo sviluppo dei trasporti su rotaia un secolo e mezzo fa, la rete darà un'enorme spinta ai commerci. Le ferrovie ridussero le distanze tra i mercati, Internet le annullerà. Il mondo non ha ancora capito che il Duemila è l'anno primo dell'economia globale."
(Peter Drucker, economista)
Non a torto oggi si parla di "villaggio globale": raggiungere l'altro capo del mondo è semplicissimo e velocissimo, proprio come nell'antichità lo era raggiungere una parte qualsiasi di un villaggio.