Da settembre 2009 molte e intense sono state le precipitazioni cadute sul territorio pugliese. La causa, come si vede dall'immagine qui sotto, è lo stabilirsi di frequenti depressioni incentrate sul Mar Tirreno, che causano instabilità e maltempo in tutta Italia: da sud arrivano intense correnti umide, da nord correnti più fredde, e lo stivale ne subisce le conseguenze in ogni regione.

Carta dell'intensità delle precipitazioni previste per il 10 marzo 2010 in Italia

Questa immagine è tratta da © www.ilmeteo.it, che si ringrazia per la gentile concessione e autorizzazione scritta alla sua pubblicazione in questa pagina.

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Il golfo di Taranto, in casi simili, è direttamente interessato dall'arrivo di intense precipitazioni da sud-est. In particolare, il litoraneo ionico è sottoposto ad uno stress intenso: le abbondanti piogge, infatti, precipitano sulle Murge, quindi si raccolgono nelle fiumare dell'arco ionico, le quali convogliano le acque nella Piana di Taranto.

Nel seguente grafico (estratto da http://www.supermeteo.com/) sono evidenziate le precipitazioni del 9 marzo (a sinistra: 125,1 mm) e del 10 marzo (73,7 mm): in tutto, circa 200 mm in 16/18 ore, l'equivalente di un terzo delle precipitazioni medie di un anno!!!

Dati relativi alla precipitazioni

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Le conseguenze sul territorio sono osservabili nell'articolo con il confronto tra fotografie di alcune gravine riprese nella loro situazione ordinaria e nella giornata del 10 marzo 2010.

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