Identificativo internazionale

Denominazione ufficiale

European Year of Skills

Acronimo ufficiale

EYS

Logo ufficiale in italiano

Logo ufficiale dell'Anno europeo delle competenze

Obiettivi

Obiettivi specifici
  • Promuovere la visibilità e l'adozione dell'ulteriore istruzione e formazione nella vita adulta
  • Offrire un'opportunità unica per le parti interessate di impegnarsi in discussioni
  • Imparare gli uni dagli altri
  • Promuovere il lavoro nel campo dello sviluppo delle competenze in tutta Europa
  • Aiutare le imprese, in particolare quelle piccole e medie, a far fronte alle carenze di competenze nell'Unione Europea
  • Promuovere una mentalità di riqualificazione e miglioramento delle competenze, aiutando le persone ad acquisire le giuste competenze per lavori di qualità
  • Consentire ai lavoratori di godere di migliori opportunità di lavoro e di un impegno più pieno nella società
  • Grantire equità e giustizia nella ripresa economica e nella transizione verde e digitale
Obiettivi primari dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

Obiettivo 4 dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: Istruzione di qualità  Obiettivo 8 dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: Lavoro dignitoso e crescita economica  Obiettivo 9: Imprese, innovazione e infrastrutture

Obiettivi correlati dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

Obiettivo 3 dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: Salute e benessere  Obiettivo 10 dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: Ridurre le disuguaglianze  Obiettivo 11 dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: Città e comunità sostenibili  Obiettivo 12 dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: Consumo e produzione responsabili  Obiettivo 13 dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: Lotta contro il cambiamento climatico  Obiettivo 17 dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: Partnership per gli obiettivi

Hashtag ufficiale

#EuropeanYearOfSkills

Storia di questa celebrazione

Data di istituzione

Ursula Gertrud von der Leyen, Presidente della Commissione europea, ha annunciato la proposta il 14 settembre 2022, poi formalmente avanzata il 12 ottobre 2022

L'inizio ufficiale dell'anno europeo è stato celebrato il 9 maggio 2023 (Festa del'Europa); la conclusione è fissata per l'8 maggio 2024 

Organi promotori

Commissione europea

Scelta della data

La scelta di dedicare un biennio al tema delle competenze è stata determinata dal particolare momento storico in corso, condizionato dalla pandemia da COVID-19, dalla successiva crisi finanziaria ed economica e, infine, dagli sviluppi dell'invasione dell'Ucraina, avviata il 24 febbraio 2022 dalla Federazione Russa. Secondo i dati raccolti dall Commissione europea, il 77% delle imprese dell'Unione Europa segnala difficoltà nel trovare lavoratori con le competenze necessarie, a fronte di un totale di un fabbisogno entro il 2030 di 20 milioni di specialisti delle TIC da assumere nell'UE: per raggiungere questi obiettivi occorre che ogni anno fino al 2030 dovrebbe partecipare alla formazione il 60% degli adulti attualmente impiegati.

Le competenze dovrebbero essere intese in modo olistico: competenze che aiutano lo sviluppo professionale, comprese le competenze di base e sociali, ma anche le competenze di cui tutti i cittadini hanno bisogno nella vita quotidiana, comprese le competenze di vita e trasversali, e le competenze per rafforzare la sostenibilità, la democrazia e l'inclusione sociale. L'Anno delle competenze dell'UE sarà un'eccellente opportunità per la comunità europea dell'apprendimento e dell'istruzione degli adulti (ALE) per mostrare i suoi numerosi grandi risultati nella trasformazione della vita delle persone e delle comunità.
Come ha sottolineato la Presidente della Commissione durante il suo discorso, l'Europa sta affrontando grandi sfide: la guerra in Ucraina e la crisi energetica, le transizioni verde e digitale, il mercato del lavoro in evoluzione e un'atmosfera politica in mutamento in molte parti d'Europa. Per affrontare queste sfide, le competenze – e l'ALE, che promuove queste competenze – giocheranno un ruolo centrale. L'apprendimento permanente collega generazioni e comunità ed è più importante che mai imparare gli uni dagli altri, soprattutto in tempi più difficili.
Sarà di particolare interesse per noi nel prossimo anno sottolineare che le "competenze" non devono lasciare indietro nessuno: sosteniamo un approccio inclusivo all'istruzione e all'apprendimento permanente che promuova la sostenibilità sociale, ecologica ed economica. Ci auguriamo che l'Anno delle competenze dell'UE contribuisca a una maggiore consapevolezza tra i responsabili delle decisioni che il settore ALE, per svolgere il proprio ruolo e raggiungere un numero ancora maggiore di studenti, richiede un aumento sostanziale dei finanziamenti e strutture di governance più forti a tutti i livelli.

Approfondimenti

Altre celebrazioni internazionali
Collegamenti a siti esterni
  • Ultima consultazione dei collegamenti esterni: 26-06-2023 23:20
Privacy Policy